Protrusione Mandibola: cos’è e come curarla?

Protrusione Mandibola: oggi esploreremo un argomento di grande rilevanza, la “Protrusione Mandibolare”. Questa condizione, anche nota come “Mandibola Protrusa”, può influire sia sulla funzionalità che sull’aspetto estetico del viso. Nel nostro articolo, insieme al Dott. Valerio Ramieri, chirurgo maxillo facciale specializzato in chirurgia ortognatica, esamineremo le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento disponibili per affrontare questa condizione. Scopriremo approfondimenti sulle procedure ortodontiche, chirurgiche e non invasive che possono contribuire a migliorare la vostra salute e la vostra sicurezza nel sorriso. Continuate a leggere per ottenere informazioni dettagliate e consigli utili sulla gestione della protrusione mandibolare.

Protrusione Mandibola: che cos’è la protrusione mandibolare?

La protrusione mandibolare è una condizione in cui la mandibola risulta in avanti rispetto alla posizione normale. Questo può influenzare l’intera struttura facciale e, in particolare, la relazione tra la mandibola e la mascella. In una mandibola protrusa, la parte inferiore della faccia appare sporgente rispetto alla parte superiore, e ciò può avere impatti sia sulla funzionalità che sull’estetica.

La protrusione mandibolare è comunemente chiamata anche “mandibola protrusa” o “mandibola in avanti”. Altre espressioni usate per descrivere questa condizione includono “prognatismo mandibolare” o semplicemente “mandibola sporgente”. Questi termini sono spesso utilizzati in modo intercambiabile per indicare una malocclusione dento-scheletrica di terza classe o progenismo.

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Protrusione mandibola: Quali sono le cause principali della protrusione mandibolare?

Le cause della protrusione mandibolare possono essere varie e possono includere fattori genetici, problemi di sviluppo osseo, abitudini orali, e anomalie nella crescita delle ossa mascellari e mandibolari. Ecco alcune delle cause principali:

  1. Fattori Genetici: La predisposizione genetica può contribuire alla protrusione mandibolare. Se un individuo ha familiari con questa condizione, potrebbe esserci un’incidenza maggiore.
  2. Problemi di Sviluppo Osseo: Anomalie nello sviluppo osseo delle mandibole e delle mascelle possono portare a una protrusione mandibolare.
  3. Abitudini Orali: Abitudini come il succhiare il pollice o il ciuccio oltre l’età appropriata possono influire sulla crescita e sulla posizione della mandibola.
  4. Anomalie nelle Articolazioni Temporomandibolari (ATM): Problemi nelle articolazioni temporomandibolari, che connettono la mandibola con il cranio, possono contribuire a una protrusione mandibolare.
  5. Discrepanze di Crescita delle Ossa Mascellari e Mandibolari: Differenze nella crescita delle ossa mascellari e mandibolari possono portare a uno sbilanciamento nella posizione delle mandibole rispetto alle mascelle.
  6. Traumi o Lesioni: Traumi facciali o lesioni alla mandibola possono influire sulla sua posizione e portare a una protrusione.
  7. Problemi Muscolari: Anomalie nei muscoli facciali o nel loro funzionamento possono contribuire alla protrusione mandibolare.

La determinazione della causa specifica richiede una valutazione approfondita da parte di specialisti chirurghi maxillo-facciali specializzati in chirurgia ortognatica. La scelta del trattamento dipende dalla gravità della condizione e dalle sue cause sottostanti.

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Protrusione mandibola: come riconoscere i sintomi della mandibola protrusa?

Riconoscere i sintomi della mandibola protrusa può essere importante per identificare precocemente la condizione e cercare il trattamento appropriato. Ecco alcuni sintomi comuni associati alla mandibola protrusa:

  1. Malocclusione Dentale: Una posizione anomala della mandibola può causare una malocclusione dentale, dove i denti superiori e inferiori non si chiudono correttamente insieme.
  2. Difficoltà nella Chiusura della Bocca: Il paziente può sperimentare difficoltà nel chiudere completamente la bocca, con la mandibola che sporge in avanti.
  3. Problemi di Masticazione: La protrusione mandibolare può influire sulla corretta funzione masticatoria, portando a difficoltà o disagio durante il processo di masticazione.
  4. Dolore o Discomfort: Dolore o disagio nella regione della mandibola, delle mascelle o delle articolazioni temporomandibolari (ATM) possono essere sintomi della condizione.
  5. Aspetto Estetico: Visivamente, una mandibola protrusa può essere evidente attraverso un profilo facciale in cui la parte inferiore del viso appare sporgente rispetto alla parte superiore.
  6. Problemi Respiratori: In alcuni casi, la protrusione mandibolare può contribuire a problemi respiratori, specialmente durante il sonno.
  7. Rumori Articolari: Rumori come clic o crepitii durante il movimento della mandibola possono essere associati a problemi articolari correlati alla protrusione mandibolare.

Protrusione Mandibola: quali problemi di salute possono derivare da una mandibola protrusa?

La mandibola protrusa può dar luogo a vari problemi di salute, sia funzionali che estetici. Tra i problemi più comuni troviamo la malocclusione dentale, con i denti superiori e inferiori che non si allineano correttamente, influenzando la masticazione e l’occlusione dentale. Questa posizione anomala può anche causare dolore e disagio nella zona della mandibola, delle mascelle o delle articolazioni temporomandibolari (ATM). La funzione masticatoria può essere compromessa, portando a difficoltà o disagio durante il processo di masticazione.

Problemi nelle articolazioni temporomandibolari, come clic o crepitii durante il movimento della mandibola, possono essere associati a una protrusione mandibolare. In alcuni casi, questa condizione può contribuire a problemi respiratori, come il russamento o l’apnea notturna. A livello estetico, la mandibola protrusa può influire sull’aspetto del viso, causando un profilo facciale sproporzionato o poco armonioso. La difficoltà nel chiudere completamente la bocca è un altro sintomo comune.

Oltre ai problemi fisici, l’impatto sulla salute mentale è un aspetto significativo. L’alterazione dell’aspetto estetico può influire sulla fiducia in sé stessi e sull’autostima, potenzialmente causando problemi di salute mentale come ansia o depressione.

Il trattamento della mandibola protrusa è spesso consigliato per migliorare non solo l’aspetto estetico ma anche per prevenire o gestire i problemi funzionali e di salute associati.

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Protrusione Mandibola: quali opzioni di trattamento ortodontico sono disponibili per correggere la protrusione mandibolare?

Le opzioni di trattamento ortodontico per correggere la protrusione mandibolare possono variare a seconda della gravità della condizione e delle esigenze specifiche del paziente. E’ importante specificare che, la protrusione mandibolare può essere corretta con la sola ortodonzia esclusivamente in età infantile/adolescenziale, prima dello sviluppo definitivo delle strutture ossee. In età adulta, la mandibola protrusa prevede una correzione ortodonto-chirurgica (una fase di ortodonzia seguita da un intervento chirurgico di correzione delle ossa facciali).

Nell’ambito della sola ortodonzia alcune delle opzioni comuni includono:

Apparecchi Ortodontici Tradizionali: Gli apparecchi ortodontici fissi, noti anche come “ferretti”, sono costituiti da staffe e fili metallici che vengono utilizzati per spostare i denti nella posizione desiderata. Questo approccio può essere efficace nel correggere la malocclusione e la protrusione mandibolare.

Apparecchi Ortodontici Invisibili: Gli apparecchi ortodontici invisibili, come quelli basati su tecnologie come Invisalign, utilizzano allineatori trasparenti personalizzati per spostare gradualmente i denti. Sono spesso preferiti per motivi estetici rispetto agli apparecchi tradizionali.

Apparecchi Ortodontici Funzionali: Questi apparecchi coinvolgono componenti mobili che influenzano la crescita e lo sviluppo delle mascelle, aiutando a correggere la protrusione mandibolare. Sono spesso utilizzati in pazienti più giovani in fase di sviluppo.

Nei casi più gravi di protrusione mandibolare, in età adulta, può essere necessario un intervento di chirurgia ortognatica. Questo coinvolge la correzione della posizione delle mascelle attraverso interventi chirurgici e può richiedere una collaborazione tra ortodontisti e chirurghi maxillo-facciali.

La scelta della migliore opzione di trattamento dipende dalla valutazione del caso specifico da parte di uno specialista in chirurgia maxillo-facciale. Un piano di trattamento personalizzato tiene conto della gravità della protrusione mandibolare, dell’età del paziente e delle preferenze individuali.

Protrusione Mandibola: a che età è necessario sottoporsi all’ortodonzia per correggere la protrusione mandibolare?

E’ consigliabile iniziare la valutazione ortodontica durante l’infanzia o l’adolescenza, quando le ossa craniche e mascellari sono ancora in fase di crescita e sviluppo.

La maggior parte degli ortodontisti consiglia una valutazione ortodontica in età pediatrica, intorno ai 7-8 anni, quando i primi molari permanenti sono erotti e possono essere valutate eventuali anomalie nella crescita delle mascelle e della mandibola. In alcuni casi, è possibile intraprendere azioni preventive o correttive precoci per gestire eventuali problemi di sviluppo.

Tuttavia, la protrusione mandibolare può essere trattata con successo anche in età adulta. In molti casi, l’utilizzo di apparecchi ortodontici o di trattamenti ortodontici avanzati può correggere la posizione della mandibola anche dopo la fase di crescita. In casi più gravi o quando è necessario intervenire sulla struttura ossea, potrebbe essere considerata l’opzione dell’intervento chirurgico ortognatico.

La chiave è la tempestività nella diagnosi e nel trattamento. Consultare un chirurgo maxillo facciale per una valutazione precoce può aiutare a stabilire il piano di trattamento più appropriato in base all’età e alle esigenze del paziente.

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Protrusione Mandibola: che cos’è l’ortodonzia di compensazione per la protrusione mandibolare?

L’ortodonzia di compensazione per la protrusione mandibolare è un approccio che mira a correggere la posizione della mandibola attraverso l’utilizzo di apparecchi ortodontici senza ricorrere a interventi chirurgici. Questo tipo di trattamento si basa sull’idea di compensare la posizione della mandibola spostando i denti in modo da migliorare l’occlusione e l’aspetto estetico senza necessariamente modificare la struttura ossea sottostante.

Gli ortodontisti utilizzano vari tipi di apparecchi ortodontici per raggiungere questo obiettivo: questi dispositivi applicano forze controllate sui denti per spostarli gradualmente in una posizione corretta, aiutando così a migliorare l’allineamento delle mascelle e a ridurre la protrusione mandibolare.

È importante sottolineare che l’ortodonzia di compensazione può essere efficace in casi lievi di protrusione mandibolare, ma la sua idoneità dipende dalla gravità della condizione e dalle specifiche caratteristiche anatomiche del paziente. Nella maggior parte dei casi, in età adulta, potrebbe essere necessario considerare opzioni di trattamento più avanzate, come l’intervento di chirurgia ortognatica, per ottenere risultati ottimali.

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Mandibola Protrusa: In cosa consiste l’intervento di chirurgia ortognatica per la correzione della protrusione mandibolare?

L’intervento di chirurgia ortognatica per la protrusione mandibolare è un procedimento chirurgico che mira a correggere la posizione della mandibola e delle mascelle per migliorare l’occlusione e l’estetica del viso. Il intervento può coinvolgere diverse fasi e può variare a seconda delle specifiche esigenze del paziente, ma in generale, il processo comprende:

Valutazione Preliminare: Prima dell’intervento, il paziente viene sottoposto a una completa valutazione da parte di uno specialista, che può includere esami radiografici, modelli dentali e analisi facciali. Questa fase è cruciale per pianificare l’intervento in modo personalizzato.

Preparazione Ortodontica: In molti casi, è necessaria una fase preliminare di trattamento ortodontico per allineare i denti e creare uno spazio sufficiente per la correzione chirurgica. Gli apparecchi ortodontici possono essere utilizzati per questo scopo.

Chirurgia: Durante l’intervento, il chirurgo esegue tagli precisi nelle mascelle per permettere la correzione delle posizioni. La mandibola può essere spostata in avanti o all’indietro, a seconda della necessità. Possono essere utilizzati impianti o viti di fissaggio per stabilizzare la nuova posizione delle ossa.

Fase Post-Operatoria: Dopo l’intervento, il paziente deve seguire un periodo di recupero, durante il quale può sperimentare gonfiore e disagio. È essenziale seguire le istruzioni del chirurgo per il recupero e pianificare visite di follow-up. In questa fase, il paziente dovrà sottoporsi anche ad una fase di ortodonzia post-chirurgica al fine di riallineare i denti alla nuova struttura ossea del viso.

L’intervento di chirurgia ortognatica per la protrusione mandibolare richiede una stretta collaborazione tra ortodontisti e chirurghi maxillo-facciali. La decisione di sottoporsi a questo tipo di intervento deve essere basata su una valutazione approfondita delle condizioni del paziente.

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Mandibola Protrusa: la chirurgia ortognatica è una procedura dolorosa?

La chirurgia ortognatica può comportare un certo grado di disagio, ma l’intensità di questi sintomi nel corso degli anni, grazie alle moderne tecniche, è stato notevolmente ridotto. La percezione del fastidio può variare da persona a persona.

Durante l’intervento, il paziente viene sottoposto a anestesia generale, il che significa che non sentirà nulla durante l’operazione stessa. Tuttavia, dopo l’intervento, è normale sperimentare gonfiore, lividi e lieve dolore nella zona trattata. Il dolore può essere controllato attraverso l’uso di analgesici prescritti dal medico.

Il periodo immediatamente successivo all’intervento è spesso il più scomodo, ma il disagio tende a diminuire nei giorni successivi. Alcuni pazienti possono sperimentare difficoltà a mangiare cibi solidi e possono essere limitati a una dieta liquida o semiliquida durante il periodo di recupero iniziale.

Seguire scrupolosamente le istruzioni post-operatorie fornite dal chirurgo e dal personale medico è essenziale per garantire un recupero più agevole e ridurre al minimo il disagio.

In generale, sebbene l’intervento possa comportare una certa dose di disagio, oggigiorno non si può più parlare di dolore e si può quindi considerare la procedura un’esperienza assolutamente tollerabile e mini-invasiva per il paziente.

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Come influisce la protrusione mandibolare sull’aspetto estetico del viso?

La protrusione mandibolare può influire sull’aspetto estetico del viso in diversi modi, poiché la posizione anomala della mandibola può alterare l’armonia delle caratteristiche facciali. Ecco alcuni aspetti estetici che possono essere influenzati:

Profilo Facciale: Una mandibola protrusa può contribuire a un profilo facciale sproporzionato, con la parte inferiore del viso che appare sporgente rispetto alla parte superiore. Questo squilibrio può essere evidente quando si osserva il volto di profilo.

Labbra e Sorriso: La posizione avanzata della mandibola può influenzare la posizione delle labbra, rendendo il sorriso meno armonioso. In alcuni casi, la protrusione mandibolare può contribuire a un aspetto di “mascella sporgente”.

Proiezione del Mento: La protrusione mandibolare può influire sulla posizione del mento, che potrebbe apparire più avanzato rispetto a una posizione normale.

Forma del Viso: La forma complessiva del viso può essere influenzata dalla posizione della mandibola. Un aspetto di viso “lunare” o “allungato” può essere associato a una protrusione mandibolare.

Simmetria Facciale: La protrusione mandibolare può influire sulla simmetria facciale, con un lato del viso che appare diverso dall’altro.

Linea del Collo: La posizione della mandibola può avere un impatto sulla linea del collo e sull’aspetto generale della parte inferiore del viso.

È importante notare che l’impatto estetico della protrusione mandibolare può variare da persona a persona, e la percezione estetica è soggettiva.

 

Esistono esercizi o terapie non invasive per migliorare la posizione della mandibola?

Sebbene la correzione della posizione della mandibola spesso richieda approcci ortodontici o chirurgici, ci sono alcune terapie e esercizi non invasivi che possono contribuire al miglioramento della funzione muscolare e al sollievo da eventuali tensioni associate alla posizione della mandibola. Tuttavia, è importante notare che questi approcci potrebbero non essere in grado di correggere direttamente la posizione ossea della mandibola. Alcune opzioni includono:

Fisioterapia: Un fisioterapista specializzato in terapia della mandibola può lavorare con il paziente per migliorare la funzione muscolare, la mobilità delle articolazioni e ridurre eventuali tensioni muscolari associate alla posizione della mandibola.

Esercizi di Riabilitazione: Gli esercizi mirati a rinforzare i muscoli della mandibola e delle mascelle possono essere raccomandati da un fisioterapista o da un professionista della riabilitazione orale. Questi esercizi possono aiutare a migliorare la stabilità muscolare e a ridurre eventuali sintomi dolorosi.

Terapia Occlusale: Un dentista specializzato in terapia occlusale può consigliare l’uso di dispositivi di riduzione dello stress o di guardie notturne per alleviare la pressione e migliorare la posizione della mandibola.

Educazione Posturale: Migliorare la postura generale del corpo può influenzare indirettamente la posizione della mandibola. Un fisioterapista o un ortodontista può fornire consigli sulla postura corretta.

Ginnastica Facciale: Alcuni esercizi di ginnastica facciale possono essere consigliati per favorire il rilassamento e il controllo muscolare nella zona della mandibola. Tuttavia, l’efficacia di tali esercizi può variare da persona a persona.

È fondamentale consultare professionisti della salute qualificati, come fisioterapisti, ortodontisti o dentisti specializzati, prima di intraprendere qualsiasi terapia o esercizio per la mandibola.

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Come la protrusione mandibolare può influire sulla funzionalità del sistema masticatorio?

La protrusione mandibolare può avere un impatto significativo sulla funzionalità del sistema masticatorio. Questa condizione può portare a una malocclusione, influenzando l’allineamento corretto dei denti e rendendo la masticazione meno efficiente. La posizione avanzata della mandibola può complicare il processo di masticazione, con possibili difficoltà nel triturare il cibo in modo adeguato. Inoltre, questa condizione può contribuire a tensioni e stress nelle articolazioni temporomandibolari, causando dolore e disturbi durante il movimento della mandibola. I muscoli masticatori possono essere sovraccaricati, portando a tensioni e dolori muscolari che influenzano la comodità e la facilità di movimento durante la masticazione. La protrusione mandibolare può anche avere impatti sulla deglutizione, compromettendo il corretto coordinamento dei muscoli coinvolti nel processo. Problemi aggiuntivi possono includere parafunzioni come il bruxismo o il serrare dei denti. Affrontare prontamente la protrusione mandibolare è essenziale per mitigare gli effetti negativi sulla funzionalità del sistema masticatorio.

Protrusione Mandibola: dove effettuare una visita?

Il team di Ortognatica Roma è specializzato nella diagnosi e nella cura della protrusione della mandibola e in tutte quelle situazioni nelle quali vi è la presenza di un malocclusione dento-scheletrica o una asimmetria del volto. Il Dott. Valerio Ramieri effettua visite dal vivo e online per pazienti di tutto il mondo. Per prenotare un appuntamento è possibile contattarci al numero +39 3515040117.

 

 

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