Equipe Medica
Il nostro team è al vostro servizio per accompagnarvi in un importante percorso atto a collocare i vostri denti e le vostre mascelle in una posizione più bilanciata, unendo funzionalità ed estetica.
Chirurgia Ortognatica ?
Le persone che possono beneficiare della chirurgia ortognatica sono quelle che hanno una masticazione scorretta, non migliorabile con l’ortodonzia, o quelle con le arcate dentarie malposizionate per squilibri della crescita delle mascelle.
Contattaci
Ortognatica Roma – Clinica Assunzione di Maria Sant.ma, Via Nomentana 311, 00198 Roma.
Per prenotazioni contattare il numero
+39 351 504 0117
Chirurgia Ortognatica
La chirurgia ortognatica ha lo scopo di riportare l’armonia nelle proporzioni del volto: obiettivo degli interventi è quello di correggere le deformità cranio-maxillo facciali attraverso movimento ossei mascellari e mandibolari, per raggiungere il perfetto equilibrio nel volto del paziente. Oltre a riposizionare le arcate dentarie per correggere i difetti dell’occlusione, l’ortognatica garantisce importanti cambiamenti estetici con benefici funzionali su respirazione, masticazione, fonazione e postura.
L’Ortognatica, che è una branca della chirurgia maxillo facciale, può correggere quindi molteplici deformità dentofacciali, come eccessi o difetti
del mascellare superiore o della mandibola, asimmetrie facciali e morsi aperti, inversi e incrociati che causano l’impossibilità di serrare completamente i denti.
Spesso, le alterazioni di sviluppo dento-scheletriche sono minime rientrando quindi nei canoni della normalità, ma in alcuni casi le stesse sono maggiormente pronunciate comportando cosi ai pazienti affetti, problemi connessi all’articolazione temporo-mandibolare con correlata perdita precoce dei denti interessati. Dietro ad un evidente problema estetico quindi si nascondono sempre risvolti funzionali da non sottovalutare.
I difetti principali che la chirurgia ortognatica può quindi correggere sono:
1. Seconde classi dentoscheletriche (Mento corto)
e scarso sviluppo della mandibola, mento retruso, presenza di ampio spazio tra gli incisivi superiori ed inferiori.
2. Terze classi dento-scheletriche (Mento lungo)
ed eccessiva crescita della parte inferiore del viso caratterizzata da una mandibola eccessivamente grande o pronunciata, progenismo ed eventuale presenza di morso inverso.
3. Asimmetrie dento facciali
più o meno evidenti, con deviazioni della mandibola, del mento e del mascellare superiore.
4. Alterazioni dell’occlusione non correggibili con l’ortodonzia classica
morso profondo, morso incrociato, morso aperto.
5. Sorriso gengivale “Gummy Smile”
con eccessiva esposizione della gengiva
6. Apnee ostruttive del sonno
di natura severa