Scopriamo insieme al Dott. Valerio Ramieri come risolvere il gummy smile, il sorriso gengivale.
Ho passato una vita a nascondere il mio sorriso per via dei disagi che mi crea. Pur avendo dei denti allineati e di un bel colore, quando sorrido, la gengiva superiore si espone eccessivamente, causando il tipico effetto del “sorriso da cavallo” o “Gummy Smile”. Come risolvere questo disagio?
Antonio, Cosenza
Risponde il Dottor Valerio Ramieri, chirurgo maxillo facciale operante a Roma, www.www.ortognaticaroma.it
Il suo problema è definito in gergo “gummy smile” e presuppone proprio un’eccessiva esposizione dell’arcata superiore quando si ride o sorride. In genere quando il nostro viso assume espressioni gioiose o entusiaste, il tessuto che sovrasta la dentatura fa capolino di uno-due millimetri massimo, ma in alcune persone la gengiva fuoriesce di molto, talvolta fino a raggiungere il centimetro, causando vergogna e insicurezza.
Nonostante sia considerato perlopiù un inestetismo questo problema può nascondere della malformazioni dento-scheletriche sottostanti. Se a provocare il gummy smile è uno sviluppo atipico del mascellare superiore è indicata la correzione chirurgia attraverso l’intervento di chirurgia ortognatica. Il chirurgo esegue in anestesia generale una incisione con relativa osteotomia al fine di rimuovere l’eccesso di osso e la relativa sovraesposizione gengivale. Il mascellare viene riadagiato sull’osso restate e poi stabilizzato con placche in titanio. Un’operazione di circa tre ore che prevede una degenza di un paio di notti con un dolore post operatorio minimo e con un gonfiore che scompare circa dopo un mesetto. Ovviamente poiché il mascellare e la mandibola sono rimasti immobilizzati per molto tempo e hanno subito una correzione intensiva è opportuno attenderne la stabilizzazione prima di tornare ad alimentarsi normalmente: per i primi quaranta giorni si consiglia prevalentemente una dieta morbida.
Potrebbe anche interessarti: