L’ostruzione respiratoria del naso, perdita dell’olfatto, respirazione attraverso la bocca e sensazione di un viso gonfio sono alcuni dei sintomi che possono nascondere la presenza di polipi nasali.
Il Dott. Filippo Giovannetti, chirurgo maxillo facciale, specializzato in patologie nasali, spiega che questa patologia ha origine nei passaggi nasali e nelle cavità perinasali.
Cosa sono i polipi nasali?
I polipi nasali sono piccole neoformazioni di consistenza molle che si sviluppano, in presenza di stato infiammatorio, all’interno del naso e dei seni paranasali, ma che non costituiscono tumori.
Sebbene sia stato stabilito che questo disturbo si verifica in persone che hanno sinusite cronica o processi infiammatori allergici, esiste un gruppo di pazienti in cui è impossibile determinarne l’origine.
In quali soggetti si sviluppano maggiormente i polipi nasali?
I polipi nasali si manifestano principalmente negli adulti e la loro frequenza aumenta in base alla stagionalità. In questo modo compaiono maggiormente in primavera ed estate a causa dell’aumento delle allergie o praticando il nuoto trascorrendo molte ore in acqua. Si verificano anche in autunno a causa della recrudescenza della sinusite e dell’inquinamento ambientale.
Si può prevenire la comparsa dei polipi nasali?
Le seguenti strategie possono aiutare a ridurre la possibilità di sviluppare polipi nasali o che si ripresentino dopo il trattamento:
Trattare le allergie e l’asma. Seguire i consigli sul trattamento che ha prescritto il medico. Se non si riesce a controllare bene i sintomi, è possibile chiedere al proprio medico di cambiare il piano di trattamento.
Evitare gli irritanti nasali. Quando possibile, evitare di respirare sostanze sospese nell’aria che possono contribuire a gonfiore o irritazione del naso e dei seni paranasali, come allergeni, fumo di tabacco, esalazioni chimiche, polvere e detriti fini.
Praticare buone abitudini igieniche. Lavarsi bene le mani e spesso. Questo è uno dei modi migliori per proteggersi dalle infezioni batteriche e virali che possono causare infiammazioni delle vie nasali e dei seni.
Umidificare la tua casa. L’uso di un umidificatore può aiutare a inumidire le vie aeree, migliorare il flusso di muco dai seni e prevenire il blocco e l’infiammazione. Pulire quotidianamente l’umidificatore per prevenire la crescita di batteri.
Usare lavaggi nasali. Usare uno spray con acqua salata (soluzione salina) o un lavaggio nasale per sciacquare le narici. Questo può essere utile per migliorare il flusso di muco e allontanare allergeni e altre sostanze irritanti.
Utilizzare acqua distillata sterile, precedentemente bollita per un minuto e fredda, o filtrata attraverso un filtro con una dimensione assoluta dei pori di 1 micron o inferiore per creare la soluzione per l’irrigazione. Sciacquare il dispositivo di irrigazione dopo ogni utilizzo con acqua distillata, sterile, precedentemente bollita o filtrata e lasciarlo asciugare all’aria.
Come diagnosticare la presenza di polipi nasali?
Il primo passo è la visita specialistica con il chirurgo maxillo facciale o con l’otorinolaringoiatra: attraverso una endoscopia nasale il medico può visualizzare facilmente i polipi che, in genere, hanno origine nelle due cavità nasali.
Inoltre, i pazienti possono essere studiati utilizzando la tc dei seni paranasali per delineare correttamente da dove fuoriesce il polipo; cioè se ha origine solo nella narice o proviene da una cavità paranasale, ad esempio il seno mascellare o l’area etmoidale, situata tra il setto nasale e l’orbita dell’occhio.
Quali sono le terapie per il trattamento dei polipi nasali?
In termini di trattamento, questa malattia può spesso essere controllata con procedure che trattano l’infezione con antibiotici e utilizzano inalatori nasali a base di corticosteroidi topici per ridurre i polipi nasali.
Quando è invece consigliabile l’intervento chirurgico per il trattamento dei polipi nasali?
La chirurgia viene eseguita quando il controllo medico non ha gli esiti desiderati e i polipi nasali persistono: l’infiammazione non può essere contenuta e i fenomeni di infezione si ripresentano ripetutamente. In questi casi potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere i polipi e correggere i problemi ai seni che li rendono inclini all’infiammazione e allo sviluppo della poliposi.
In cosa consiste l’intervento chirurgico per la rimozione dei polipi nasali?
La chirurgia endoscopica funzionale naso-sinusale (FESS), è un intervento che viene eseguito con tecniche endoscopiche in cui gli strumenti chirurgici vengono inseriti attraverso le narici per eseguire un’etmoidectomia per rimuovere i polipi nella loro interezza. E’ una procedura ambulatoriale, mininvasiva e indolore.
Come avviene l’intervento di chirurgia endoscopica funzionale naso-sinusale?
Il chirurgo inserisce un endoscopio, un tubicino con una lente d’ingrandimento o una minuscola telecamera, nelle narici e lo guida nelle cavità del seno. Grazie all’utilizzo di piccoli strumenti rimuove i polipi e altri ostacoli che bloccano il flusso di fluidi dei seni paranasali.
Perché rivolgermi al team di Endorinoroma?
Siamo un team multi-specializzato in tutte le patologie del naso: l’esperienza pluriennale dei nostri dottori ci permette di pianificare terapie altamente personalizzate sulla base della storia clinica del paziente, trattando anche molteplici patologie presenti nell’area nasale. Poliposi, sinusite, setto deviato, ipertrofia dei turbinati, apnee ostruttive del sonno e russamento, riniti e perforazioni del setto sono solo alcune delle patologie che siamo in grado di trattare.
Dove posso effettuare una visita con Endorinoroma?
Ci troviamo a Roma presso la clinica Assunzione di Maria Santissima, in Via Nomentana 311. La nostra clinica è a facilmente raggiungibile dalle stazioni ferroviarie di Roma Termini e Roma Tiburtina.
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