L’intervento FESS sinusite è la soluzione chirurgica ottimale per correggere la sinusite quando le terapie topiche e domiciliari non hanno avuto l’effetto desiderato. Scopriamo insieme questo intervento e perché può rappresentare la soluzione definitiva alla correzione della sinusite.
La chirurgia endoscopica funzionale del seno paranasale (FESS) è una tecnica utilizzata nel trattamento chirurgico della sinusite e dei polipi nasali. Sviluppato come un’ottima alternativa ai vecchi interventi chirurgici dei seni paranasali ben noti per il loro fallimento, la FESS è rapidamente diventata il metodo più utilizzato nel trattamento dei seni paranasali.
L’obiettivo di questo intervento è rimuovere il tessuto infetto, aprire i passaggi bloccati e preservare abbastanza tessuto sano in modo che il naso e i seni paranasali possano funzionare normalmente.
Se sospetti di soffrire di sinusite o sinusite cronica, clicca qui per scoprire i sintomi per riconoscere queste patologie.
Perché viene eseguita la chirurgia del seno paranasale (chirurgia dei seni)?
La chirurgia del seno può essere necessaria quando il blocco nei seni non ti permette di respirare bene e i farmaci non risolvono il problema. La procedura chirurgica del seno è più comunemente usata per trattare la sinusite cronica (infiammazione del naso e dei seni), ma può essere utilizzata anche per altri problemi del seno come il trattamento dei polipi nasali.
La chirurgia può comportare la rimozione del tessuto o dell’osso del seno infetto per creare un’apertura più ampia e migliorare il drenaggio della mucosa con seni malati. La rimozione del tessuto danneggiato crea un chiaro percorso di drenaggio. Oggi, la chirurgia del seno significa meno sanguinamento post-chirurgico, è una procedura meno invasiva e significa tempi di recupero più brevi.
Intervento FESS sinusite: cosa devo sapere sulla chirurgia endoscopica funzionale dei seni paranasali (FESS)?
La chirurgia endoscopica funzionale del seno paranasale (FESS) rimuove il tessuto che blocca le aperture del seno. Questo aiuta a migliorare il flusso d’aria e ripristina la normale funzione del seno.
I seni paranasali sono trattati con l’ausilio di strumenti che vengono utilizzati insieme agli endoscopi, che vengono posizionati nelle narici senza la necessità di praticare incisioni durante l’intervento chirurgico e consentono una visualizzazione dettagliata dell’area di intervento.
L’operazione, che dura in media circa 1,5 ore, viene eseguita in anestesia generale. Uno dei maggiori vantaggi della chirurgia endoscopica funzionale del seno è che non lascia cicatrici dopo l’operazione, poiché non vi è alcuna incisione chirurgica.
Come mi preparo per la chirurgia endoscopica funzionale dei seni?
Il chirurgo ti istruirà su come prepararti per un intervento chirurgico. È possibile che ti venga detto di non mangiare o bere nulla dopo la mezzanotte del giorno dell’intervento. Fai in modo che qualcuno ti accompagni a casa e stia con te per 24 ore.
Informa il tuo chirurgo di tutti i farmaci che stai attualmente assumendo. Ti dirà se e quando è necessario interrompere l’assunzione di qualsiasi medicinale per un intervento chirurgico. Ti dirà quali farmaci prendere e quali no il giorno dell’intervento.
Informa il tuo chirurgo di eventuali allergie che hai, inclusi farmaci o anestesia.
Intervento FESS sinusite: cosa accadrà durante la chirurgia endoscopica funzionale del seno?
Ti verrà somministrata l’anestesia generale per una procedura senza dolore durante l’intervento chirurgico. Il chirurgo utilizzerà un endoscopio e altri piccoli strumenti. Il tessuto che blocca le aperture del seno verrà rimosso. Una piccola fresa chirurgica rotante può essere utilizzata per allargare il seno o per abradere il tessuto.
I campioni del tessuto prelevato possono essere inviati al laboratorio per l’esame. L’emorragia sarà controllata con un dispositivo di cauterio. Un tampone nasale, come garza o cotone, può essere inserito nelle narici per prevenire l’infezione e controllare il sanguinamento.
Scopri i sei vantaggi della chirurgia endoscopica FESS – Clicca qui
Intervento FESS sinusite: cosa devo aspettarmi dopo la FESS?
Potresti avere lieve dolore, gonfiore, lividi o sanguinamento dopo l’intervento chirurgico. Inoltre si potrebbe sentire il naso chiuso e ostruito. E’ possibile notare crosticine e muco nei giorni seguenti alla chirurgia. Tutti questi effetti sono normali e dovrebbero migliorare in pochi giorni o settimane.
I medicinali possono essere somministrati per prevenire o trattare il dolore, il gonfiore o un’infezione batterica. Gli steroidi possono essere somministrati per il gonfiore sotto forma di spray. Il chirurgo ti dirà quando iniziare a usare lo spray e con quale frequenza.
Potrebbe esserti mostrato come eseguire lavaggi nasali con soluzione salina. Potrebbe essere necessario farlo 2 volte al giorno.
Dovrai sottoporti a regolari controlli di follow-up: Il tuo chirurgo controllerà per assicurarsi che l’area chirurgica stia guarendo bene.
Il tuo chirurgo ti dirà quando potrai riprendere la guida e le attività della vita quotidiana dopo l’intervento.
E’ normale avere catarro dopo un intervento FESS?
E’ del tutto normale, la struttura nasale dopo l’intervento deve riassestarsi e riprendere le normali funzioni. Il completo ripristino e quindi la scomparsa completa del muco potrebbe impiegare anche alcuni mesi.
E’ normale avere la cefalea dopo un intervento di FESS?
Sì è del tutto normale e non è preoccupante. Per ottenere la completa guarigione possono essere necessarie diverse settimane duante le quali il paziente potrà lamentare gonfiore, dolore all’interno del naso e mal di testa emicrania. Successivamente all’intervengo è molto importante avere cura del naso e dei seni paranasali al fine di ottenere una corretta guarigione. In caso di persistenza della cefalea, sarà comunque necessario confrontarsi con il proprio medico di riferimento.
Quali sono i tempi di recupero della chirurgia FESS?
La fess è un intervento mini-invasivo: rispetto alle tecniche tradizionali ha un decorso post-operatorio minimo con disagi ridotti. E’ molto importante nel post-operatorio il mantenimento di una corretta igiene del naso. Il ripristino completo dell’attività nasale generalmente avviene entro 2 mesi.
Quali sono le possibili complicanze della chirurgia del seno paranasale?
Le complicanze della chirurgia sinusale sono estremamente rare, ma assicurati di parlare con il tuo medico dei possibili rischi dell’intervento chirurgico. A seconda del tipo di chirurgia del seno che hai, questi rischi possono includere:
- Emorragia
- Danni agli occhi o alla vista
- danno cerebrale
- Perdita o infezione del fluido cerebrale
E’ possibile effettuare un intervento di settoturbinoplastica correlato ad una procedura FESS?
Sì è possibile effettuare un intervento congiunto per correggere setto nasale deviato, ipertrofia dei turbinati e la sinusite cronica/poliposi nasale. Le tre procedure di settoplastica, turbinoplastica e FESS sono affrontabili in una unica sessione operatoria. L’intervento di settorinoplastica che prevede invece la correzione anche estetica del naso non è invece coniugabile all’intervento di FESS nella stessa sessione operatoria.
Qual è la prognosi per le persone che hanno la chirurgia del seno paranasale?
La chirurgia del seno è un trattamento efficace per coloro che hanno problemi ai seni paranasali. Alcune persone notano un miglioramento immediato dei loro sintomi dopo l’intervento chirurgico, mentre per altri potrebbero essere necessarie alcune settimane o addirittura mesi.
Dove è possibile effettuare l’intervento FESS Sinusite a Roma?
Endorinoroma è una realtà altamente specializzata nella diagnosi e nella cura di tutte le patologie del naso. L’intervento di FESS per il trattamento della sinusite cronica è una delle nostre specializzazioni di punta. Trattiamo in aggiunta deviazione del setto nasale, sindrome da naso vuoto, ipertrofia dei turbinati e molte altre patologie che colpiscono il distretto naso. Riceviamo e operiamo a Roma in via Nomentana 311. Contattaci per avere maggiori informazioni chiamando la nostra segreteria al 3515040117.
