Sindrome del naso vuoto: cos’è?  

La sindrome del naso vuoto è una patologia poco conosciuta che può essere in certi casi molto invalidante: scopriamo cos’è e come correggerla.

Abbiamo già parlato, in altre occasioni, di operazioni che riguardano il naso: queste si eseguono su pazienti che cercano un miglioramento della funzionalità respiratoria. Quello di cui non abbiamo ancora parlato è la Sindrome da Naso Vuoto (SNV).

Spiegheremo un po’ in dettaglio quali sono le cause dell’empty nose. Non è una condizione genetica, contagiosa o di nascita. È principalmente una malattia iatrogena causata nella maggior parte dei casi da negligenza medica. Nella nostra realtà riceviamo molto spesso casi di persone che necessitano di un intervento di chirurgia ricostruttiva a seguito di un intervento estetico mal eseguito (clicca qui per scoprire di più sull’intervento di rinosettoplastica di revisione). La sindrome da naso vuoto è uno di questi casi, sebbene sia molto atipica, può avere effetti molto negativi sulla salute del paziente.

È possibile, tuttavia, che in alcune situazioni eccezionali la Sindrome da Naso Vuoto sia inevitabilmente causata. È il caso dei tumori cancerosi delle cavità nasali, che costringono il chirurgo a rimuovere radicalmente le strutture nasali del paziente.

Cos’è la sindrome del naso vuoto?

La sindrome da naso vuoto (empty nose)  è una patologia che si manifesta dopo aver eseguito un intervento chirurgico al naso. È caratterizzato principalmente da un’ostruzione delle narici del paziente, che porta a problemi respiratori e scarsa elaborazione dell’aria che viene respirata.

Quali sono le cause di questa patologia?

Le cause possono essere molteplici ma sono generalmente derivanti da interventi chirurgici al naso mal eseguiti: svariati interventi di riduzione dei turbinati inferiori o rinosettoplastiche troppo invasive sono all’origine di questa patologia.

Il sintomo paradosso tipico della sindrome da naso vuoto è che più si asporta tessuto con gli interventi chirurgici, più il paziente ha la sensazione che ci sia un’ostruzione da eliminare. 

Quali sono i sintomi della sindrome da naso vuoto?

La sintomatologia di questa patologia si rileva con la comparsa di secchezza della mucosa nasale, mal di testa, comparsa di croste, secrezione di sostanze anormali… senza dubbio è una sintomatologia molto varia che può essere accompagnata anche da altri sintomi come stanchezza, tristezza, secchezza o sensazione di avere il naso cavo, da cui il nome.

Come influisce la Sindrome del naso vuoto?

Uno dei problemi principali della Sindrome da Naso Vuoto è che è stata poco studiata, come tante malattie che colpiscono una piccola parte della società. Ciò non significa, tuttavia, che si tratti di una condizione minore.

Questa complicazione è una condizione fisicamente, cognitivamente ed emotivamente debilitante, poiché un buon funzionamento delle narici è fondamentale per avere le corrette funzioni polmonari e respiratorie, funzioni cognitive e, in definitiva, una sensazione di benessere.

Come avviene la diagnosi della sindrome del naso vuoto?

La diagnosi avviene solitamente attraverso un esame fisico mediante endoscopia o rinoscopia. Durante questa procedura, si vede una cavità nasale più grande del normale, ma c’è un’assenza di tessuto nei turbinati nasali. Inoltre, il muco del naso può essere secco, pallido e ricoperto di croste.

Un fatto curioso è che i pazienti affetti da questa malattia migliorano i loro sintomi con la congestione nasale, poiché aumentano il volume della cavità interna.

Come viene trattata la Sindrome del naso vuoto?

La sindrome da naso vuoto è una patologia difficile da trattare in quanto si manifesta dopo un precedente intervento chirurgico, una procedura chirurgica irreversibile.

Fortunatamente possiamo curare l’empty nose con un intervento chirurgico, anche se sarebbe meglio non dover arrivare a questo punto, poiché è una condizione che potrebbe essere evitata operando il naso, fin dall’inizio, in un buon centro chirurgico con professionisti accreditati.

In termini non scientifici, la correzione si concentra sul ripristino della struttura anatomica delle narici, facendo incontrare al flusso d’aria la resistenza minima necessaria per inumidirlo e dargli la temperatura necessaria. Esistono tecniche come l’innesto di grasso e i lembi della mucosa interna che vengono utilizzati con buoni risultati. In altri casi in cui è associata un’atrofia della mucosa, può essere necessario anche un trattamento rigenerativo con cellule staminali adulte da tessuto adiposo.

Esistono procedure anche non chirurgiche per correggere la sindrome da naso vuoto?

E’ possibile incrementare il volume dei turbinati attraverso l’utilizzo di infiltrazioni a base di acido ialuronico e prp. Questa procedura è meno invasiva rispetto all’intervento chirurgico ma non è adatta a tutti i casi. I nostri specialisti valutano ogni paziente singolarmente con un esame diagnostico delle cavità nasali.

Dove è possibile effettuare una visita per il trattamento dell’empty nose?

Il nostro centro, specializzato nella cura di tutte le patologie nasali è in grado di trattare questa complicanza. Ci troviamo a Roma in via Nomentana 311.

Se soffri di problemi respiratori e hai bisogno di una diagnosi e di una soluzione ai tuoi problemi estetici o funzionali di cui soffre il tuo naso, non esitare a affidarti al nostro centro appositamente pensato per la cura delle patologie del naso.

Nella nostra clinica Endorino potrai avere una diagnosi e una soluzione personalizzata al problema estetico o funzionale del tuo naso.

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