La femminilizzazione del viso: la procedura chirurgica

Scopriamo in cosa consiste la femminilizzazione del volto per poter ottenere un viso dai lineamenti più delicati e femminili. Lo facciamo insieme al Dott. Valerio Ramieri, di Ortognatica Roma, realtà ultra specializzata nell’armonizzazione chirurgica del viso.

La chirurgia di femminilizzazione del viso comprende un’ampia gamma di procedure per modificare la forma del viso per sembrare più femminile. Gli esempi includono avere avere la mandibola e il mento rimodellati e ridimensionati, avere labbra e zigomi più accentuati o un’attaccatura dei capelli più bassa per creare una fronte più piccola. La chirurgia per rassodare la pelle, come un lifting, è un’altra opzione di ridefinizione dei lineamenti.

La chirurgia di femminilizzazione facciale potrebbe anche essere eseguita come fase del processo di trattamento del disagio dovuto a una differenza nell’identità di genere e al sesso assegnato alla nascita (disforia di genere). Le tecniche possono aiutare le donne transgender a passare fisicamente al loro genere autoaffermato.

In cosa consiste la femminilizzazione del viso?

La chirurgia di femminilizzazione facciale è una serie di procedure che possono rimodellare il viso e le sue caratteristiche per ottenere un aspetto più femminile. Questo tipo di intervento è indicato sia per le donne che hanno lineamenti eccessivamente “duri” e che vogliono quindi ammorbidirli oppure per le donne transgender in cui la terapia ormonale non è sufficiente per ottenere i cambiamenti desiderati che affermano il genere sul viso.

Femminilizzazione del visoFemminilizzazione del viso

Perché effettuare una femminilizzazione del viso?

Le ragioni possono essere molteplici. Quando una donna (cisgender) possiede lineamenti e caratteristiche fisiche del volto con tratti eccessivamente duri o mascolini, può decidere di sottoporsi ad alcune procedure per ingentilire i propri tratti somatici. La ridefinizione può essere più o meno accentuata a seconda dell’entità del problema.

Molte caratteristiche facciali, come gli occhi, la mascella e la fronte, riflettono differenze di sesso. Mentre altre parti del corpo possono essere coperte o nascoste, i tratti del viso sono facilmente visibili. Per alcune persone transgender che hanno un’identità di genere diversa dal sesso loro assegnato alla nascita, l’alterazione di queste caratteristiche può essere essenziale nella loro transizione.

Chi è la donna cisgender?

Cisgender è un termine usato per descrivere le persone la cui identità di genere corrisponde al sesso loro assegnato alla nascita. Ad esempio, se alla nascita una donna è stata assegnata come tale (AFAB) e oggi si identifica come donna è una donna cisgender.

Chi è la donna transgender?

Una donna transgender oggi vive come una donna, ma quando è nata si pensava fosse maschio. Alcune persone transgender non si identificano né come maschio né come femmina o come una combinazione di maschio e femmina. Ci sono una varietà di termini che le persone che non sono interamente maschi o interamente femmine usano per descrivere la loro identità di genere, come non binario o genderqueer.

Come prepararsi ad un intervento di femminilizzazione del viso?

Gli interventi chirurgici di femminilizzazione sono in genere rinviati fino all’età adulta per una maggiore stabilizzazione delle strutture ossee e cartilaginee del viso e per una maggiore consapevolezza di sé.

Prima dell’intervento di femminilizzazione facciale, sarà necessario incontrare il chirurgo. Consultare un chirurgo certificato ed esperto nelle procedure di armonizzazione del viso è la strada ottimale per ottenere un risultato naturale ed equilibrato.

Ogni persona ha una struttura facciale unica. In questa ottica il chirurgo dovrà chiedere quali sono le tue idee sul tuo viso e ti consiglierà le procedure che contribuiranno in modo più efficace alla femminilizzazione del tuo volto. In questa ottica, il team di Ortognatica Roma descriverà i potenziali risultati avvalendosi anche simulazioni 3D del viso con strumentazione specifica. Grazie alla previsualizzazione di risultato sarà quindi possibile comprendere concretamente quale potrà essere l’esito dell’intervento.

Per pianificare l’intervento chirurgico, potresti aver bisogno di una TAC e di impronte dentali. Ciò consentirà al chirurgo di ottenere informazioni anatomiche dettagliate. Inoltre, il tuo viso verrà fotografato prima dell’intervento e a diversi intervalli dopo l’intervento per evidenziare l’evoluzione del risultato nel corso dei mesi.

Inoltre, prima di poter sottoporti a determinati interventi chirurgici di femminilizzazione, ti verrà richiesto di soddisfare criteri specifici. Per iniziare, la tua salute verrà valutata per escludere o affrontare eventuali condizioni mediche che potrebbero influire sul trattamento.

Poiché la chirurgia di femminilizzazione facciale potrebbe causare cambiamenti fisici irreversibili, è necessario fornire il consenso informato dopo aver discusso a fondo:

Rischi

Benefici

Costo

Alternative alla chirurgia

Implicazioni sociali e giuridiche

Potenziali complicazioni

Modifiche dalla procedura che non possono essere annullate

Potresti anche considerare di parlare con altri che hanno subito un intervento di femminilizzazione facciale prima di fare questo passo. Possono aiutarti a modellare le tue aspettative su ciò che può essere raggiunto.

Femminilizzazione del visoFemminilizzazione del volto

Come femminilizzare il viso?

La chirurgia di femminilizzazione facciale potrebbe includere:

  • Contorno della fronte. Negli uomini, la cresta ossea sopra le orbite tende ad essere più pronunciata. Nelle donne, il contorno della fronte tende ad essere più alto, più liscio e più arrotondato. Per rendere la fronte più femminile, parte dell’osso frontale viene tagliata, rimossa, rimodellata e rimessa a posto.
  • Modifica di occhi e palpebre. Per femminilizzare le palpebre superiori, il tessuto in eccesso può essere rimosso.
  • Aumento della guancia. Le donne cisgender tendono ad avere guance rotonde prominenti nel terzo medio del viso. Ciò è dovuto a una maggiore concentrazione di grasso nella zona. Per ottenere un aspetto più femminile, l’aumento della guancia può essere eseguito con gli impianti. Può anche essere fatto fratturando e spostando gli zigomi in una posizione diversa (scopri tutto sulla maloroplastica). Oppure il chirurgo può prelevare il grasso da un’altra parte del corpo, come la pancia o le cosce (lipofilling), e posizionarlo nelle guance per modificarne le dimensioni e la forma.
  • Rimodellamento del naso (rinoplastica). La rinoplastica per la femminilizzazione facciale può includere la riduzione delle dimensioni complessive del naso e dei suoi angoli.
  • Lifting e aumento delle labbra. I volti femminili tendono ad avere distanze più brevi tra la base del naso e il bordo del labbro superiore. I volti maschili hanno labbra superiori più lunghe. Un lifting delle labbra (comunemente chiamato liplift) può accorciare la distanza tra il labbro e il naso e creare un labbro più corto e più arricciato. Le labbra possono essere valorizzate e ridefinite con filler
  • Riduzione dell’angolo della mandibola. Le mascelle maschili sono in genere più grandi e più larghe delle mascelle femminili. La mandibola può essere ridotta e ristretta scolpendo o rimuovendo gli strati esterni dalla mascella inferiore. La chirurgia ortognatica in questa ottica è un valido supporto per armonizzare i lineamenti del viso. Leggi anche Chirurgia Ortognatica a chi serve e il dolore che si prova
  • Riduzione della larghezza del mento. I menti maschili sono più alti dei menti femminili e tendono ad essere più squadrati. Per accorciare e restringere il mento, viene praticato un taglio orizzontale lungo l’osso del mento e viene rimosso un piccolo cuneo di osso. Quindi l’osso del mento viene riposizionato. La genioplastica è l’intervento atto all’armonizzazione del mento. Leggi anche Genioplastica: come rifare il mento
  •  

Altre possibili procedure testa e collo includono:

Rasatura tracheale. Questa è una procedura per ridurre al minimo la cartilagine tiroidea o il pomo d’Adamo. Durante la procedura verrà praticata una piccola incisione sotto il mento, all’ombra del collo o in una piega cutanea per nascondere la cicatrice. Il chirurgo ridurrà e rimodellerà la cartilagine.

Abbassare l’attaccatura dei capelli. Le linee sottili femminili tendono ad essere posizionate più in basso rispetto alle linee sottili maschili. Durante l’intervento chirurgico di abbassamento dell’attaccatura dei capelli, viene praticata un’incisione sul bordo dell’attaccatura dei capelli. Quindi il cuoio capelluto viene sollevato, riposizionato e fissato all’osso. La pelle in eccesso sulla fronte viene rimossa.

Trapianto di capelli. Il trapianto di capelli può creare un’attaccatura dei capelli più femminile. In questa procedura, i follicoli piliferi dalla parte posteriore e laterale della testa vengono rimossi e trapiantati nelle aree calve della testa e delle tempie.

Quali sono i rischi di un intervento di femminilizzazione del viso?

Come qualsiasi altro tipo di intervento chirurgico importante, molti tipi di chirurgia femminilizzante comportano il rischio di sanguinamento, infezione, danni alle strutture vicine, uno squilibrio nei tratti del viso e una reazione avversa all’anestesia. Altre complicazioni potrebbero includere:

  • Rottura della sutura lungo una linea di incisione
  • Cicatrici visibili
  • Accumulo di liquidi sotto la pelle
  • Un solido rigonfiamento di sangue coagulato all’interno dei tessuti
  • Insoddisfazione per l’aspetto dopo l’intervento chirurgico
  • Una lesione del nervo facciale

Potrebbe essere necessario un ulteriore intervento chirurgico per correggere uno squilibrio nelle caratteristiche facciali e migliorare il risultato finale.

Face Feminilization SurgeryFemminilizzazione chirurgica

Esistono procedure di medicina estetica che possono femminilizzare il volto?

Quando le rifiniture di femminilizzazione sono moderate, è possibile intervenire grazie all’utilizzo della medicina estetica. L’utilizzo sapiente di filler all’acido ialuronico, integrato alla tossina botulinica permette la definizione o l’accentuazione di elementi importanti quali gli zigomi, il contorno mandibolare, il mento e le labbra in un’ottica di femminilizzazione dei lineamenti. Il team di Ortognatica Roma è altamente specializzato in medicina estetica di femminilizzazione del volto.

Quando è possibile vedere i risultati definitivi di una chirurgia di femminilizzazione del volto?

Risultati definitivi e stabili potrebbero non apparire fino a un anno dopo l’intervento di femminilizzazione facciale. Durante il periodo di recupero, continuerai a parlare con gli specialisti coinvolti nel tuo trattamento dell’evoluzione dei tuoi lineamenti facciali e di eventuali preoccupazioni che potresti avere.

Femmnilizzazione del viso Femminilizzazione del viso

Quanto costa la femminilizzazione del viso?

I prezzi degli interventi di femminilizzazione di un volto sono estremamente variabili a seconda delle numerose procedure che possono essere coinvolte. Il prezzo tende ad essere ridotto in caso di semplici miglioramenti ottenuti con la medicina estetica, (come il face contouring) e a subire anche importanti incrementi quando ci si avvale di procedure di chirurgia plastica e maxillo facciale complesse. E’ consigliabile sempre effettuare una prima visita conoscitiva per capire le esigenze e le eventuali aspettative e struttura sulla base di ciò un preventivo personalizzato.

Dove posso effettuare una visita per una chirurgia di femminilizzazione del viso a Roma?

Il team di Ortognatica Roma riceve in via Nomentana 311 a Roma. Per prenotare una visita è possibile contattare la nostra segreteria al 3515040117.

 

Call Now Button