Bichectomia: rimuovere le bolle Bichat per stilizzare il viso

La bichectomia è un intervento di chirurgia estetica sempre più ricorrente. Con esso, uomini e donne cercano di rimuovere le bolle di Bichat per avere un viso più definito.

Le bolle di Bichat non svolgono alcuna funzione vitale nel nostro corpo, sono solo un ammasso di grasso che aggiunge volume alle guance. In alcuni casi, questa adiposità può essere eccessiva, risultando in un aspetto del viso rotondo e allargato, che ricorda la caricatura della luna.

È un grasso che si forma quando sei un bambino, si chiama grasso bruno e normalmente si atrofizza durante l’infanzia. Ecco perché la maggior parte dei bambini ha le guance paffute, e poi quando sono adolescenti hanno già un viso più adulto. Ma ci sono persone per le quali quel grasso non si atrofizza completamente e hanno una faccia più rotonda”, spiega il dottor Valerio Ramieri, chirurgo maxillo facciale, specializzato nell’intervento.

Cos’è la bolla Bichat?

La bolla Bichat è il tessuto adiposo che si trova sulle nostre guance. Questo grasso prende il nome dal primo chirurgo che lo descrisse nel 1700. Questo grasso è pronunciato nei bambini, tende a diminuire durante la crescita, ma non va mai via per sempre. Le bolle Bichat sono poco sensibili al dimagrimento e, soprattutto nei soggetti in sovrappeso o obesi, possono raggiungere anche le dimensioni di una pallina da golf. Nei soggetti anziani, il tessuto adiposo tende a incurvarsi verso il basso, facendo apparire il viso invecchiato.

Bichectomia - bolla bichat

Qual è la funzione delle bolle di Bichat?

La bolla Bichat ha la funzione di lubrificare i muscoli utilizzati durante la masticazione e di sostenere la guancia dei neonati durante l’allattamento. Per questo motivo le bolle Bichat sono molto pronunciate nei neonati.

In cosa consiste la bichectomia?

La riduzione delle bolle Bichat è una procedura semplice e sicura, poiché si tratta di riduzione e non di eliminazione. Con l’avanzare dell’età, il viso tenderà a perdere grasso e se le bolle di Bichat vengono completamente rimosse, il paziente potrebbe avere un viso eccessivamente vuoto.

L’intervento, eseguibile in un’unica seduta, è indicato per pazienti di età compresa tra i 18 e i 50 anni. A quell’età il viso si è già formato e non subirà modifiche significative, mentre in seguito tenderà a perdere grasso, quindi la procedura sarebbe poco indicata.

Attraverso una piccola incisione all’interno della bocca si accede alla resezione delle bolle di Bichat. L’intervento non fa affatto male e l’infiammazione corrisponde a qualsiasi intervento chirurgico al viso, come la rimozione dei denti del giudizio. La ripresa è pressoché immediata e le persone possono riprendere la loro normale vita sociale il giorno successivo all’intervento.

Come avviene l’intervento?

L’intervento viene eseguito in anestesia locale e dura circa 45 minuti. La sedazione totale è indicata solo se questo intervento è associato ad altri interventi di Chirurgia Estetica (lifting, rinoplastica, blefaroplastica, ecc.). Durante la procedura lo specialista eseguirà una piccola incisione di 1 o 2 cm nella mucosa interna della guancia, in modo da non lasciare cicatrici visibili, e concluderà l’operazione con un filo di sutura riassorbibile.

E’ un intervento invasivo?

No, la bichectomia è un intervento chirurgico minimamente invasivo, indolore con un recupero molto rapido e non lascia cicatrici visibili. Il paziente subisce un ricovero temporaneo. E’ consigliabile farlo in anestesia generale. I risultati sono definitivi dopo 3 mesi e l’effetto è permanente.

bolla di bichat

Perché eseguire una bichectomia?

In generale, è un intervento di chirurgia estetica più ricorrente nelle persone tra i 20 ei 30 anni. Le ragioni più comuni per sottoporsi alla bichectomia sono affinare una faccia estremamente rotonda, guance molto “paffute”, o sentire che le dimensioni del viso sono sproporzionate rispetto al corpo.  Molte volte ci sono persone che hanno perso peso, ma il viso è ancora rotondo, quindi questa è un’altra indicazione per la bichectomia.

Ci sono infine anche persone che possano mordendosi la bocca internamente, spesso senza accorgersene: con questo intervento, si risolve questo accaduto. Quando rimuovi quel grasso, questo disagio scompare.

Per chi non è raccomandata la bichectomia?

Ogni paziente deve essere valutato nel consulto medico, in modo da avere tutto il background per decidere se vale la pena rimuovere o meno le bolle di Bichat.

Per ottenere risultati soddisfacenti, è necessario bilanciare le aspettative. Potrebbero esserci pazienti che non necessitano di questo intervento chirurgico, sia per la forma delle loro ossa, muscoli o perché la pelle è più spessa. Ecco perché è importante valutare ogni caso singolarmente.

Tuttavia, generalmente non è consigliabile eseguire una bichectomia su persone di età inferiore a 18 anni o di età superiore ai 50 anni. Un adolescente non ha ancora un viso definito e oltre i 50 anni un lifting è la soluzione più efficace.

Per chi è invece sconsigliata questa chirurgia?

Non è raccomandata per i pazienti di chirurgia bariatrica, che possono avere la pelle flaccida o per pazienti con HIV che hanno avuto trattamenti che hanno prodotto atrofia del grasso facciale, poiché in questi casi il risultato potrebbe essere notevolmente esagerato.

Com’è il post-operatorio?

Nei giorni successivi all’operazione, il paziente può notare un leggero gonfiore, che può essere tenuto sotto controllo con l’applicazione locale di ghiaccio, che scomparirà in 48-72 ore, e un leggero fastidio che può essere ridotto con l’assunzione di analgesici.

Nei primi giorni si consiglia di seguire una dieta semiliquida per non irrigidire i muscoli masticatori e di iniziare una terapia antibiotica associata a risciacqui antisettici.

In rari casi, l’intervento chirurgico di riduzione delle bolle di Bichat può portare a:

lividi

Edema

Infezione

Lesione del canale salivare o del nervo

Il paziente potrà riprendere immediatamente le attività quotidiane, mentre il risultato finale si vedrà dopo 15-30 giorni. Si consiglia di attendere almeno due settimane prima di riprendere le attività sportive.

Il postoperatorio presuppone un recupero semplice e veloce.

L’importanza di affidarsi ad uno specialista in bichectomia

Diversi dentisti sono disposti a eseguire una bichectomia e spesso lo fanno con l’anestesia locale nelle proprie poltrone odontoiatriche. Ciò genera un rischio enorme per i pazienti, perché se i vasi sanguigni che vanno alle bolle di Bichat non sono adeguatamente coagulati, può verificarsi un livido sul viso che potrebbe richiedere il ricovero in ospedale d’urgenza.

Da qui l’importanza di prevenire queste situazioni e di rivolgersi a un chirurgo certificato e a un centro specializzato che abbia tutte le risorse in caso di eventualità.

Dove effettuare una visita per effettuare un intervento di bichectomia?

Il nostro team di Ortognatica Roma è specializzato nell’intervento di bichectomia. Riceviamo a Roma in via Nomentana 311. 

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