postura

La postura è la posizione del corpo umano nello spazio e la relativa relazione tra i suoi segmenti corporei. La postura può essere: in stazione eretta (monopodalica o bipodalica), da seduto, in decubito (prono, supino, laterale).

Vi è certamente una correlazione tra malocclusione e postura nel senso che, un’equilibrio non perfetto tra denti e mandibola, può influenzare l’atteggiamento muscolare e scheletrico di tutto l’individuo.

I disturbi dolorosi più frequenti attribuibili alla malocclusione-postura e ad una difettosa articolazione temporo-mandibolare (ATM) sono le cervicalgie e le cefalgie.

Il consiglio che si può dare al paziente è di richiedere una consulenza gnatologica (Gnatologia : scienza che si occupa dell’apparato masticatorio nel suo complesso, dal punto di vista morfologico, anatomico, patologico e terapeutico) a cui potrà seguire un eventuale intervento di ortodonzia.

In presenza di sintomi dolorosi acuti si può valutare l’utilizzo di un dispositivo mobile da interporre tra le arcate dentali “bite o placca di riposizionamento mandibolare” che viene indossata di notte e nei casi più gravi viene tenuta fino a 24 ore.

Un bite viene costruito in modo tale da bilanciare e stabilizzare i denti in caso di malocclusione riducendo gli squilibri.

Se siamo in presenza di digrignamento (sfregamento) notturno dei denti (bruxismo) questo dispositivo (bite) svolge una funzione di protezione dentale riducendo allo stesso tempo l’intensità della parafunzione.

In presenza di un problema collegato ad una malocclusione dento-scheletrica è consigliabile rivolgersi ad uno gnatologo o ad un chirurgo maxillo facciale specializzato in chirurgia ortognatica. Il nostro team in questo senso può aiutarvi a trovare una risoluzione al vostro problema.

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